ALESSANDRO CURADI
Il milanese Pittoreporter Alessando, dal 1999 è socio dell’A.I.A. (Associazione Italiana Acquarellisti) e dal 2000 ritrae i musicisti jazz durante i loro concerti. Come il jazz, la pittura ad acquarello è una tecnica improvvisativa, fluida, imprevedibile, che richiede grande perizia e prontezza di esecuzione. Per una strana alchimìa di acqua e di luce, prende vita l’anima di un volto e il ritratto nasce sviluppandosi in contemporanea con la performance, così da assorbirne la forza in un’impressione di singolare freschezza. Il dipingere in condizioni del tutto precarie di luce e di spazio, in mezzo al pubblico, in pose quasi acrobatiche per tenere in equilibrio fogli, colori, acqua e pennelli, è la cifra stilistica che rende unico e inconfondibile il lavoro di Alessandro Curadi. Da “Pittoreporter”, ha ritratto i più importanti jazzisti e rocker internazionali, nonché collaborato con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali del Teatro Dal Verme di Milano illustrando nella stagione 2007/2008 i programmi di sala dei concerti di musica classica. Con Mario Marzi ha realizzato varie illustrazioni per il libro “Il Saxofono” (Zecchini Editore). Nel 2013 i ritratti di Franz Di Cioccio, Patrick Djivas e Franco Mussida, eseguiti all’Estival di Lugano, sono stati inseriti nel cofanetto Lp intitolato “PFM in Classic”.
Curadi ha inoltre collaborato con le riviste Jazzit, What’s Up, Run e LYF in qualità di illustratore, nonché con il portale www.allaboutjazz.com/italy per reportage pittorici. Nel 2022 dei ritratti sono stati inseriti nel libro Jazz manuale per ignoranti volenterosi di Peppo Delconte edito da Ponti per l’Arte. La musica è protagonista non solo nella sua produzione “live”, ma anche nelle opere realizzate in studio, di grandi dimensioni, su tela o su carta.